«Prendete la Regola. Il metodo. La prudenza e la pazienza applicate allo studio. Vi è in questo modo di studio l’intenzione di usufruire della scienza a favore della scienza stessa: ogni scienza avrà un’altra scienza particolare a fianco, che le fa da ancella e da segretaria; la scienza del metodo proprio; la iniziazione; l’abilità di usare dati secondo la loro particolare natura; la ricerca, la classifica, la disposizione  dei materiali; l’indagine prima del giudizio: l’induzione prima della deduzione: l’esperimento prima della conclusione; le fonti, l’analisi filologica, i precedenti storici, le bibliografie, gli schedari; l’orario di studio, l’igiene del pensiero, l’arte di scrivere di produrre, di pubblicare. La scienza, la verità, la scoperta, la cattedra, il libro, la celebrità non sarebbero effetti che di un’intercessione coraggiosa della Regola».

Da Coscienza Universitaria, Ed. Studium, Roma, 1982